Weekend Without Oil – 2

29 agosto 2010

A richiesta, per chi non sa l’inglese, una traduzione degli 11 punti.
Ma prima alcune precisazioni sulle azioni proposte:

    • si rivolgono a quel week-end (anche se molte di esse possono estendersi a tutti gli altri giorni, come stile di vita);
    • si rivolgono forse più a ragazzi giovani che ad altre fasce d’età;
    • NON HANNO TUTTE LO STESSO PESO. Evitare di acquistare un DVD io lo vedo come una cosa da “puristi”, che uno arriva a fare quando non usa mai la macchina, si coltiva tutto quello che mangia e ha una casa passiva :-)

      Nel “Weekend senza petrolio”:
      1. Vai a piedi o in bicicletta: evita di usare la macchina e se proprio devi cerca di condividere il tragitto con altri. I trasporti costituiscono il 40% del nostro consumo di petrolio, perciò è l’area d’intervento nella quale dobbiamo migliorare di più.
      2. Divertiti all’aperto: evita di acquistare nuovi equipaggiamenti per lo sport, poiché la gomma è costituita quasi per il 25% da petrolio. I palloni da calcio e basket, ad esempio, durano molti anni e un equipaggiamento usato assolve ugualmente al suo scopo, riducendo la domanda di petrolio necessario per fabbricare nuova gomma.
      3. Usa sporte e borse riutilizzabili: evita le sporte di plastica usa-e-getta, che sono uno spreco enorme a fronte di una comodità veramente irrisoria. Quasi il 10% dell’uso del petrolio negli stati Uniti, circa 2 milioni di barili al giorno, è usato solo per produrre plastica.
      4. Stai attento a quello che mangi: puoi ridurre la domanda di petrolio cambiando le tue abitudini alimentari, mangiando meno carne e più cibi di produzione locale (che vengono trasportati per distanze più brevi) e cibi biologici (per i quali non sono utilizzati fertilizzanti a base di petrolio).
      5. Non comprare nuovi cosmetici: la maggior parte di essi sono a base di petrolio, dal rossetto, alla cipria, allo smalto e molti altri. Per questo week-end evita di acquistarne di nuovi e guarda attentamente le marche quando li acquisterai in futuro.
      6. Bevi l’acqua del rubinetto: evita bevande in bottiglie di plastica, ci sono circa 1,5 milioni di tonnellate di plastica buttate via all’anno. Prendi una bottiglia riutilizzabile e riempi quella.
      7. Fai durare i tuoi dispositivi e gadget elettronici: non comprarne di nuovi. Richiedono un sacco di petrolio per essere prodotti, e quelli che hai già funzionano molto più a lungo del ritmo al quale ne sono prodotti di nuovi.
      8. Vai al cinema o guarda i film in streaming [o noleggia il film]: non comprare DVD/BluRay nuovi, perché il petrolio è un ingrediente chiave per la loro produzione, confezionamento e distribuzione.
      9. Questo week-end evita di acquistare vestiti nuovi: scambiali con gli amici o cerca nei mercatini vintage. Meno vestiti nuovi acquisti, meno petrolio viene usato nel processo produttivo e nel trasporto.
      10. Vai in biblioteca o leggi on line: non stampare e non comprare materiali stampati, soprattutto quotidiani. La stampa non fa sprecare solo carta: ogni giorno vengono usati quasi 450.000 litri di inchiostro solo per i quotidiani.
      11. Diffondi il messaggio! Coinvolgi in questo appello 3 amici e aiuta ad accrescere la consapevolezza su come ridurre la dipendenza dai prodotti derivati dal petrolio.